27/12/07

Mia sorella è un supereroe.

Natale.
Lato religioso e lato pagano.
Entrambi si mostrano attraverso punti fermi; la religione ha i suoi riti sempre uguali, per tutti.
Nel luna park della festa pagana cene e pranzi sono le montagne russe;
poi l'albero, il presepe, le luci in giardino;
acquisti fatti e regali ricevuti;
"una poltrona per due" e le veline vestite di rosso;
pelliccie e fondotinta;
sms ricevuti da chi non vedi mai;
sms ricevuti da chi vorresti non vedere più.
La festa ha i suoi riti sempre uguali, per tutti.
Poi ci sono i riti personali, belli perchè scelti, belli perchè sono una consuetudine derivante dal piacere individuale.
Le nonne giocano a briscola dopo il pranzo...per digerire.
I nipoti vincono i dolci con la tombola...ma il 47 è già uscito vero???
Risiko o Monopoli o Taboo e per le coppie di fidanzati Indomimando.
Tante PlayStation accese con l'ultimo ProEvolutionSoccer.
Il karaoke? ...forse, qualcuno.
Arachidi e noci e mandarini con le bucce da buttare nel camino.
Le donne mettono via il servizio buono mentre chi fuma va sul balcone.
C'è chi va a trovare la zia e c'è chi mangia la spongata.
C'è si butta sul divano ad ascoltare musica e a fumare la pipa e c'è chi sta sul divano e basta.
C'è persino chi lava la macchina, con gusto.
Per me Natale è vedere un film, dopo il pranzo, dopo il caffè e l'ammazzacaffè e dopo la sigaretta e dopo "Be mine" dei R.E.M.
Deve essere un film già visto, senza sorprese, che mi piace e che non vedo da un pò.
Non deve essere troppo violento ma neppure Cenerentola.
Deve garantire il risultato.
Quest'anno per il dopo pranzo è stato designato "GLI INCREDIBILI".
Ok ho visto anche "Death Proof" che è violento e l'ho visto da poco e bla bla bla ma non ho saputo resistere.
Comunque dopo Stuntman Mike...il vero film di Natale e qui ho fatto una scoperta.
Mia sorella è un supereroe.
Davvero.
Ha dei poteri.
...non è aliena, è umana. Forse è mutante, non lo so, indagherò.
E vi saprò dire.

25/12/07

Buon Natale.

...sto riemergendo dal preNatale.
Mi sto affogando nel Natale.
...però mi hanno regalato questo:















Notare:2DVD
vado a rivederlo per la terza volta.
Buon Natale.

16/12/07

Se noi stiamo male, gli altri stanno peggio!

Ora forse c'è qualcosa che non va...
Il calcio italiano è malato, il calcio italiano è brutto.
Spagna e Inghilterra, qui si che si vede del bel calcio!!!
Stadi inadeguati...tifosi violenti. E' vero.
Fuga degli italiani all'estero...da noi i soldi scarseggiano.
Vero.
Fermiamo il campionato! Fermiamo il campionato!
Da noi c'è stata calciopoli e spesso i presidenti vanno in
bancarotta. Da noi Tanzi e Cragnotti, Parmalat e Cirio.
Da noi Moggi, Pairetto...e Matarrese è ancora lì!...no dico!
E fino a ieri c'era pure quella puttana di Carraro che è stato
presidente delle Figc per la prima volta nel 1976!
Trent'anni di vaccate.
E' vero.
Noi non abbiamo il Maracanà, Anfield Road o Wembley.
Noi abbiamo gli stadi con la pista.
Da noi Pancalli. Da noi Guido Rossi. Ad interim si intende.
Il calcio italiano è malato! Il calcio italiano è malato!
Infine da noi, Collovati, ha diritto a dir la sua...mah!
Ora forse c'è qualcosa che non va...
Dal maggio 2007 il Milan ha vinto la Coppa Campioni,
la Supercoppa europea e l'Intercontinentale.
L'Italia è CAMPIONE DEL MONDO ad una lunghezza dal Brasile.
Al Trap manca solo il torneo dei 4Cantoni in Svizzera.
Capello va ad insegnare calcio a chi pensa di averlo inventato.
Forse il calcio italiano è brutto, malato, marcio e corrotto
ma i piedi evidentemente rimangono molto molto buoni.
E sicuramente c'è tanta invidia.
Fate voi.

14/12/07

Scusi, c'è un dottore?

Il New York Times ci ha fatto la radiografia poi, ha messo in prima pagina le lastre che dimostrano il nostro stato di salute.
Articolo IN A FUNK, ITALY SINGS AN ARIA OF DISAPPOINTMENT QUI
Video THE COMIC WHO SHOOK ITALY QUI
Galleria di foto dal titolo A LIFE LESS DOLCE QUI

Noi lo sapevamo già ma leggere come gli altri ci vedono, e ci vedono maluccio, fa un brutto effetto.
Problemi vecchi mai risolti,
criminalità organizzata,
tanti vecchi e natalità minima,
cresita zero,
debito pubblico,
malasanità,
costi enormi dell'amministrazione pubblica,
non ci sono più le grandi famiglie,
bamboccioni,
sfiducia nel futuro,
perdita dei valori,
università,
ecc...
Ci hanno lasciato solo il made in Italy ma insomma, non è poi così poco...la Spagna non ha il made in Spain...
Comunque quanti sintomi eh?
Tutti sono dottori e tutti riconoscono i mali che affliggono l'Italia.
"questo non è accettabile..."
"qust'altro va cambiato..."
Ma chi fa qualcosa per guarire il malato?
Nessuno.
Molte diagnosi e nessun chirurgo.
La clinica c'è ed è il parlamento.
Fa ribrezzo ma è così, se qualcosa si vuole cambiare è da lì che deve partire l'ordine.
Sarà che il personale non è all'altezza del compito, sarà che il malato è troppo malato ma qui nessuno fa niente.
Noi cosa possiamo fare?
Lavorare di più?
Sudare di più?
Forse ma non possiamo prendere le decisioni che condizionano il paese.
L'unica è il voto ma...dai, chi si vota?
Sei cattolico e voti udc? Cacchirola, Casini punta la nave al centro con Rutelli e con i cattocominsti.
Sei di destra da secoli? Fini si stacca da tutti...
Sei comunista con la bandiera rossa? ...ora sono tutti nemici di Prodi e poi vai, nuovo partito anche lì.
Ti sta sulle scatole Berlusconi? Torna al via e ritira i dadi.
Chi ci governa non ha la nostra fiducia e questo è il primo punto da sistemare.
E allora? Cosa ci rimane da fare?
O si vota tutti Grillo...
O chi può se ne và...ma sarà poi così meglio dalle altre parti?
...altrimenti?
Altrimenti facciamo la rivoluzione.

12/12/07

Foto del giorno


La messicana Elsa Garcia al Tyson American Cup, a Jacksonville, Florida

02/12/07

Novembre. Garda.

Nel novembre appena trascorso ho preso la A22, --> uscita Affi --> Costermano --> Albarè--> Garda (Verona), arrivati, svariate volte.
Motivo: riabilitazione del babbo che sta benone.
Conosco gli autogrill a menadito compresi gli orari in cui la tipa grassa (è sempre grassa) che pulisce i bagni è assente e non sei costretto a lasciare le monete sul piatto.
Però lo ammetto ho ceduto al bego o verme o lombrico della Juve. Eeee checcedevofà sono anni che lo ammiro, mi chiama, mi parla e ho ceduto! Ora ne vado fiero.
Comunque Garda è davvero deliziosa e in novembre si può pure trovare un parcheggio.
La presenza di inglesi e tedeschi che fanno la fortuna dei negozietti (per turisti) è alta oltrechè inspiegabile. L'aceto balsamico è venduto come l'oro...in Veneto.
Visti i molti hotel-ristoranti-pub-bar-pizzerie chiusi si può affermare che novembre è il mese più spompo ma sulle vetrate c'è scritto: "riapertura in dicembre". E allora giù con i mercatini, aperture domenicali e feste per ogni santo.
Dalla settimana scorsa e fino al 2008 inoltrato sul lungo lago hanno aperto numerosi chioschi (di legno, deliziosi, ad edicola) dove si vendono prodotti alimentari tipici. Oddio non è che hanno granchè da offrire ma oltre a vendere propongono assaggini molto graditi. Succede allora che alle 11 di mattina passeggi fra i chioschi, imbacuccato per il freddo, il lago a due passi, profumi di dolci, odori di formaggi, i pescatori che ritornano su barchette "monolocale" (la Yole non manca mai) e niente può farti stare meglio che assaggiare i vini locali che la ragazza mora infreddolita è così gentile da versarti in bicchierini di carta. Così il freddo si attenua un pò.
Passeggia e passeggia e visto che il centro si sviluppa dal comune al parcheggio in due, trecento metri, ti ritrovi sempre dalla ragazza mora. Finisce che compri un Bardolino novello, un Valpolocella '05 e un Fiore Rosso. La ragazza mora infreddolita sorride.
E però ora di pranzo e dopo un salto in clinica (il babbo sta benone) torni giù in centro sul lungo lago. Parcheggi in otto-nove manovre perchè i loculi per le auto sono stretti fra loro e lo spazio per entrare è diviso fra auto, platani, fioriere (con cavoli blu), panchine, cartelli, passanti e tassametri; è come giocare a tetris ma meno divertente. Scendi dalla macchina, esulti e vai verso il centro. E lì una signora-rapace che ti ha visto quando ancora eri all'autogrill di Campogalliano ti chiede: "...deve mangiare?"
Volevo arrivare almeno in piazza Catullo ma...cedo al fascino ed entro. Pizza, è deciso. Ma il dramma si sfiora quando a mia richiesta il cameriere tuona: "...mi chieda tutto ma non la salsiccia!"
Va beh, wurstel e cipolla con mozzarella di bufala.
Tutto bene. Mangio, pago e arrivederci.
Anche senza salsiccia Garda è piacevole e la densità umana ti permette di camminare, in estate forse, parcheggi a Mantova.
Le visite al babbo sono state numerose, tali da indurre a visitare altre località. Una in realtà: Lazise. E' più grande di Garda, meno accogliente ma più curata. Soprattutto la pavimentazione sul lungolago: vivace, mossa ma elegante.
A Lazise non manca niente: castello, mura, porto con i cigni e le anatre, chiese, palazzi vecchi, sito dell'eta del bronzo, borgo medievale...viuzze carine con tanti negozi, bandiera italiana sempre sventolante e soprattutto il primato che si può leggere nella targa in foto. Clicca e come al solito per vederla più grande.
Però attenzione!
Qui e solo qui, nel più antico comune d'Itlia, non azzardatevi a mettervi il costume azzurro!

29/11/07

Lo voglio!


...e sarà mio.

25/11/07

La leggenda di Beowulf.

La vicenda è particolare e per nulla scontata.
Zemeckis, se si scrive così, potrebbe pure fare il remake de "il buono, il brutto..." che lo perdonerei lo stesso. Tanto non lo farà mai. Lo perdonerei perchè abbiamo un debito con lui; oltre a Forrest Gump che non mi è mai piaciuto molto, Zemeckis ci ha regalato alcuni capolavori degli anni ottanta: All'inseguimento della pietra verde, Ritorno al futuro I,II,III, quella perla che è Chi ha incastrato Roger Rabbit? e La morte ti fa bella che ha anticipato le tette della Santarelli, lo scoppio aereo-mammario di Carmen di Pietro, i canotti della parietti ecc ecc eccc eeeeecccccc.......
Ora, del signor Beowulf non ne avevo sentito parlare ma com'è detto la leggenda nordica narrata tiene. Veriteria o no chissenefrega.
Però poi viene il resto.
Anche se la tecnica è strabiliante, innovativa, moderna e incredibile...a me non piace. Per niente.
I personaggi, che sono interpretati da attori di carne modificati in digitale, sembrano nei movimenti, cartoni animati robotizzati. Movimenti a scatti e innaturali. Disturbanti durante la visione.
Queste pellicole rappresentano il primo movimento "estremista o d'avanguardia" tecno-info-cinematografico della nostra era. Non considero volutamente film con o senza effetti speciali classici.
L'altra categoria è rappresentata dai cartoni animati che con la Pixar assorbita dalla Disney hanno raggiunto livelli maestosi; ovvero cartoni animati, umanizzati, che volutamente perdono gli scatti innaturali per ottenere movimenti fluidi e realistici.
Quindi dall'uomo, reale, verso il pupazzo con movimenti innaturali, il primo.
Dal pupazzo, finto, verso l'uomo con movimenti naturali, il secondo.
Sembrano due auto che sfrecciano in sensi di marcia opposti.
Io vorrei viaggiare su una Cars guidata da Mr Incredible mentre Remy mi prepara la Ratatouille.
E si incrocio Beowulf gli faccio le corna.

24/11/07

facce da stadio

tutti in gita a modena a vedere la nazionale
serata tranquilla
4 gol
1 poeta, giorgione da torino
7 giri di ola
molto freddo
toni
una rompipalle seduta dietro di noi
...ah si c'erano anche le far oer

e tanta bella gente:

Se clicchi sulle foto le puoi vedere grandi e nitide...

17/11/07

buona tavola e buona compagnia. i greci avevano ragione da vendere.

Sabato sera culinariamente ideale.
sai quando verso il fine settimana già pensi a quello che mangerai? e allegramente cominci a comporre il tuo menu, lo plasmi in base ai tuoi gusti? rifletti sulle possibili varianti, studi un piano B perchè se questo piatto stasera non lo fanno...o metti che quel vino l'hanno finito...mica si può improvvisare, mica si può rischiare di rovinare tutto con una scelta affrettata, no!
bene. ovviamente per fare ciò devi prima aver scelto il luogo deputato al banchetto, in questo caso un ristorantino sull'appennino, modesto nell'arredamento, ruspante nel servizio, una gioia per il palato, più che onesto quando chiedi il conto (qui mi conoscono e mi fanno a modo ma è molto accessibile comunque).
il dubbio settimanale era stato il seguente:
_menu A) primo, tigelle con lardo e grana e cacciatora. ( per il primo tagliatelle al ragù o tortelloni burro e salvia?)
_menu B) gnocco fritto e tigelle con cacciatora e ogni genere di salume, verdura e formaggi.
_vino A) lambrusco prodotto da loro che è fra l'amabile e il dolce.
_vino B) lambrusco d'etichetta, secco e un pò più forte.
sì perche quando la cena è particolarmente emiliana, soprattutto con gnocco e tigelle, il lambrusco dà il meglio di sè.
le distanze fra i menu non sono così marcate ma comunque una scelta la si deve pur fare.
al ballottaggio ha vinto il menu A, le tagliatelle hanno stravinto, (chi era con me ha ceduto al tortellone), all'unanimità vittoria del lambrusco casereccio.

due parole sul primo: ho sempre dei dubbi ma storicamente cedo alla tagliatella perchè come la fanno qui...da nessun'altra parte del globo; pasta fatta in casa, irregolare, cotta al dente che a volte si appiccica , ragù di carne saporito e "tritato" fine.

due parole sulla cacciatora: il coniglio alla cacciatora sarebbe "in bianco", fatto sfumare con il vino bianco oltre alla base di aglio, olio d'oliva, rosmarino...rimane quindi poco sugo e può risultare asciutto anche se saporito per la presenza di numerose spezie.
esiste poi il coniglio ai peperoni (gialli) che vanno inseriti a metà cottura dopo che il vino bianco è sfumato e dopo l'inserimento di aglio tritato e cipolla. è chiaro che qui di sugo ce ne viene già di più.
poi esiste la versione che ieri sera mi hanno portato. il coniglio è un assemblaggio delle due versioni, con l'aggiunta decisiva di concentrato di pomodoro che oltre a renderlo rosso, crea un sugo abbondante ideale per "pucciarci" le tigelle calde. inoltre viene servito affogato nel mix cipolla-peperoni-pomodorini.
la cacciatora "dopata" era presente nei due menu e questo dice tutto.

dunque la serata è andata bene e le aspettative rispettate. con quindici eurini ho mangiato da crepare e bevuto bene. più la bottiglia calava più si rideva e ci si burlava delle improbabili vestite delle donne mature, non più giovani, forse single o forse in libera uscita alla ricerca di nuove emozioni. le all-star rosa (tarocche???), alte con tacco dieci non si possono vedere. e infatti qui le risate grasse si sono fatte fragorose.

salute.

15/11/07

Se tieni i centoquaranta, 5 te li tolgono e se non è uno stronzo passi il confine.



Giornata strana, quasi emilio-veneto-lombarda la mia, anche se più emiliana, per le più ore della stessa. La stessa trigiornata. Tre in una, tre per una quindi tre.
In effetti molto poco lombarda, solo un pò diciamo quaranta km, forse 20 minuti, tenendo i centoquaranta. Sicuramente più veneta che lombarda, forse quattro ore, sì quattro e non di più. Però molto, molto, molto emiliana per tutta la mattina e ancora un pò...ma proprio poco. La migliore l'emiliana, la lombarda come un caffè veloce al bar, caffè ristretto e alla goccia?!, la veneta un pò acre, porco cane. Puf un boccone tre piccioni, due fave e tutto senza rete ma con la cintura ben legata alla vita. Già tre ma sul finire quattro ma è ancora emiliana quindi vale? Boh le regole non le so e non sò a chi chiedere? Ok dai facciamo tre con l'asterisco all'emiliana che ti porta alla legenda che non c'è e allora te la dico. Magari un'altra volta ora non ne ho voglia, quando ripassi dal via e ti prendi i venti che ti spettano così magari se in via magellano fermi la tua candela metà te li prendo io. Ma sono regole queste? Sì, pare ma sono più belle se pensi che la terra ha preso "in giro" il sole ancora un pò, nella trigiornata con l'asterisco ma senza legenda che se mi và poi, ti dirò. E mentre girava lenta lenta rideva sguaiata arrotandosi su se stessa, come fa di solito...gira il mondo, gira la terra e tutti in viaggio col pedale a tre quarti, ai centoquaranta insomma. Tanto se ti beccano cinque te li tongono e se non è uno stronzo niente punti, niente suture, niente riabilitazione psicoaffettiva per aver sparato con la pistola ad acqua. E allora passi il confine verso qua, adesso, ora. Altre regole? No, non qui.

14/11/07

Ratatouille.

Ero diffidente.
Molto diffidente, forse perchè la menano dall'inverno scorso.
Visto ieri sera.

Splendido.
Mai banale.
Sottile.

Tra i personaggi EGO e SKINNER su tutti.
Geniale l'analisi autocritica che Anton Ego fa sulla sua professione.

Tecnicamente non ha confronti.
Da vedere anzi da "gustare".

12/11/07

Noi che...

Da una mail-spam che sta girando parecchio ma che porca miseriaccia l'ho letta tutta due volte.
Il seguito non significa che Noi eravamo meglio.
Il seguito è parte di quello che eravamo e che non saremo più.



Noi che la penitenza era "dire fare baciare lettera testamento".
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi che "se ti faccio f
are un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce". Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.

Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.
Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l'ambulanza.
Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa.

Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella...
Noi che giocavamo a "Indovina Chi?" e conoscevamo tutti i personaggi a memoria.

Noi che giocavamo a Forza 4.
Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città... (e la città con la D e
ra sempre Domodossola).
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini.
Noi che avevamo il "nascondiglio segreto" con il "passaggio segreto".
Noi che ci divertivamo anche facendo "Strega comanda color.
Noi che giocavamo a "Merda" con le carte.

Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna.
Noi che avevamo
i cartoni animati belli!
Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake, Mazinga e Daitan3
Noi che "Si ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe piu forte di Holly..."

Noi che alla messa ridevamo di continuo.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che si andava in cabina a telefonare.

Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero.

Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.

Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più eri figo

Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti.
Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.
Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.

Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.

Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca
Noi che il "Disastro di Cernobyl" vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che però sapevamo che erano le 4 perchè stava per iniziare BIM BUM BAM. Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c'era Happy Days.
Noi che il primo novembre era "Tutti i santi", mica Halloween.
Noi che a scuola con lo zaino invicta e la smemoranda
Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv
vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso
Noi che abbiamo avuto le tute lucide
Noi che all'oratorio le caramelle costavano 10-20 lire

Noi che si suonava la pianola Bontempi

Noi che il Commodore64 e il registratore lentissimo s'inceppava sempre

Noi che la merenda era la girella e il Billy all'arancia

Noi che come scarpa da calcio avevamo la pantofola d oro
Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigla della provincia in arancione!!
Noi che abbiamo visto 15 volte i Goonies, Ritorno al Futuro e Stand by me
Noi che abbiamo passato belle serate in bagno dopo Colpo Grosso
Noi che giocavamo col Super Tele
Noi che il tango costava ancora 5 mila lire e.. "stai sicuro che questo non vola..."
Noi che le all star le compravi al mercato a 10.000 lire
Noi che avere un genitore divorziato era impossibile
Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle femmine
Noi che abbiamo avuto tutti il bomber blu con l'interno arancione e i miniciccioli nel taschino
Noi che se eri bocciato in 3° media potevi arrivare con il Fifty truccato ed eri un figo della Madonna

FADS2


Da un giornale:
"Il latte materno, si sa, rappresenta la miglior fonte di sostentamento a disposizione del neonato, soprattutto per la formazione degli anticorpi che combattono malattie infantili. Secondo recenti studi, il latte materno contribuirebbe adirittura ad aumentare il quoziente intellettivo dei bambini fino a sette punti. Ciò dipenderebbe da un gene (FADS2) che aiuta il processo di assimilazione di alcuni acidi che si depositano nel cervello durante i primi mesi di vita del bambino. Questi acidi sarebbero presenti solo nel latte materno e non in quello di mucca."

Quindi bambini, fate come ho fatto io...bevete tanto latte dalla mamma!

11/11/07

Colpaccio!

Allora se non conoscete questo uomo dalla chioma bianca e dal baffo sparviero sappiate che è un grande. L'ho visto a Lucca quest'anno per la prima volta. (La foto fa schifo ma il mio cellulare di più non può fare).
Per un attimo mi sono emozionato.
Ivo Milazzo, così si chiama, assieme a Berardi è l'autore di Ken Parker, fumetto seriale che ha fatto epoca.
In fiera presentava il Boia Rosso allo stand Lizard, l'ho comprato e per questo avevo diritto ad un disegno sull'albo. Così è stato.
Visto lo status di star che Milazzo ha raggiunto, davanti a sè aveva un muro di albi che aspettavano la sua penna. Lo ammetto il mio era uno dei primi perchè l'avevo comprato il giorno prima e lasciato allo stand. Che figo che sono eh?
Comunque per accontentare più "drogati" p
ossibile, ha fatto schizzi velocissimi...per il mio non più di dieci secondi. Ha fatto bene.


E' il disegno più importante che ho portato a casa.
Ivo, grazie.

10/11/07

Uno, Due e Tre.

Cavolo rifanno Quel treno per Yuma...oh oh con Bale e Crowe, da vedere abbuco...il gladiatore contro Batman, ai confini della realtà!!!
L'ho visto e...
hai presente quando al "the end" pensi "con tutti i soldi che avranno spesso...mannaggia avvoialtri..."
La storia la si conosceva già e rimane gradevole e coinvolgente. La regia boh...troppi primi piani, anche nelle scene d'azione, di lotta. Non si capisce chi le piglia e chi le dà e neppure come le piglia e come le dà.
Però questo film mi fa riflettere sulla seguente questione che spero di riuscire ad enunciare perchè non sò neppure se l'ho chiara nel contenitore che ho sul collo:
quando risulta evidente la bravura degli attori, (qui anche carismatici) è colpa della regia/sceneggiatura deboli che li costringe ad esagerare col manierismo e la tecnica e per questo si palesa la loro recitazione, o è colpa degli attori stessi che non riescono a nascondere il fatto che stanno recitando e quindi poi così fenomeni non sono? Non so se sono riuscito a metterla giù chiara figuriamoci a rispondere.



Jason "smemorato" Bourne
è tornato per chiudere una trilogia che ha visto il secondo capitolo meglio del primo e il terzo migliore del secondo. Strano, di solito si peggiora.
Superintricato, criptato e insabbiato ma ci sono due/tre momenti (giusti) nei quali oltre a darci una meritata pausa, ci spiegano come vanno le cose. Per il resto poche parole e molta action, ma di quella buona: i corpo a corpo sono credibili e gli inseguimenti adrenalinici, il tutto condito da effeti speciali vicino allo zero. Macchine da presa nevrotiche e montaggio stroboscopico, puro intrattenimento, puro spettacolo a dimostrare che per fare buon cinema le parole non sono necessarie. Bello bello bello bello bell......



Il titolo originale è Fracture, da noi Il caso Thomas Crawford.
Ma perchè non stanno fermi? Non si ammalano mai?
Comunque, è un legal trhiller vecchio stile con l'avvocato (buono, con la faccia pulita, tanto entusiasmo nel lavoro, onesto e caparbio e si fa pure la bonazza bionda!) che deve incastrare l'accusato (cattivo, vecchio, crudele, la bonazza ce l'ha anche lui ma se la fa un altro, più giovane, e allora lui, il cattivo, le spara in testa.). Chi vincerà??? il buono o il cattivo? o se vuoi, chi tromba o chi non tromba?
La trama non è male ma i colpi di scena non hanno enfasi e non ti fanno dire "vacca boia l'ha fregato" oppure "nooo, ma dai"; passano un pò floppi.
Hopkins a suo agio in un ruolo che sa fare alla grande: scaltro e ambiguo, pianificatore di momenti criminali.
Ryan Gosling non lo conoscevo, proprio bravo e ha la faccia giusta. Qui come in The Bourne Ultimatum, recita David Strathairn, uno capace davvero.
Insomma film godibile ma manca di passione. Di "vacca boia" se ne dovrebbero dire parecchi invece ti scappa al massimo un "sì...beh, in effetti...si capiva dai..."

09/11/07

Re-Sidney

Alias, ogni tanto, ce vò.
Ho rivisto le prime quattro puntate della prima stagione.
Sempre una gran bella serie.
Sidney da urlo.

07/11/07

EMO-perplessità.

Ho visto le prime tre puntate e mai mi era capitato di sentirmi così a disagio.
DEXTER MORGAN è un perito ematologo di giorno, alla polizia di Miami, e brutale quanto m
eticoloso assassino di notte. E' abile nell'apparire normale agli occhi dei colleghi, della sorella e della fidanzata. La sua propensione ad uccidere si può paragonare al desiderio sessuale. Lui si sazia uccidendo (in realtà incanala questa necessità affettando criminali, pedofili....) quindi non ha bisogno del sesso che non pratica, rifugge e non capisce! La sua compagna, Rita, in seguito ad un abuso sessuale si astiene dalla pratica e per Dexter è chiaramente la soluzione ottimale.
Mah.
Da spettatore tendo come ovvio, ad immedesimarmi col protagonista ma questa volta è difficile; permane una distanza abbastanza marcata verso colui che vive una vita falsa, di plastica. Verso un uomo capace di costruire rapporti fondati sulle menzogne e che è se stesso solo quando si trova con una vittima da fare a pezzetti e per questo si autoemargina dalla società.
Le stesse sensazioni le ho provate guardando Il talento di Mr Ripley. Principalmente INQUIETUDINE e DISAGIO!
Prima di segarlo del tutto diamogli una possibilità, aspettiamo gli sviluppi.





Nel frattempo è tornato House, più cattivo che mai.
Mi
mancava.

06/11/07

Lucca, Noi.

Primo giorno:
Chiara e Gab, pausa pranzo al solito self-service con pappardelle al pesto e supersfida a "pallino salato"


In giro col Gab

A sera in stanza si analizzano le compere.

Secondo giorno:
faccia sveglia
di venerdì mattina.

anche i negozi
si adeguano.





capita a Lucca di incontrare
l'Impero e i suoi generali...


capita a Lucca di incontrare
brutture di questo livello!!!





allo stand Panini
eroi appesi.

La Chiara con un bel
disegno di Gianfelice.
Faccia soddisfatta!!!



Spuntino alla pasticceria Pinelli
...tappa fissa ad ogni cambio
di padiglione!

In mezzo ai giochi
come dei bimbi





In pizzeria da Francesco.
Io e il Gab, 3 pizze in 2, OTTIME
per un totale di 9.50 euro a capa.
Francesco è già nei nostri piani futuri!

...da Lucca con furore.

Ovvero cos'ho portato a casa:
Se cliccate sulle foto diventano grandi - grandi - grandi !!!!

Una discreta quantità di albi che ovviamente non ho ancora letto e di cui parlerò poi...
Una maschera della "COSA" trovata in giro per i padiglioni,
Una maglietta di GIGEN a 7,50€ AFFARONE.


Un pò di fantastici giocattoli-action figures recuperati da un cestone a 5 eurini:
la seconda serie di Sin City (Miho, Shelly, Wendy, Kevin),
Hellboy,
Un personaggio della Sposa cadevere di cui non ricordo il nome.

Quattro fantastiche spille:
I Goonies
Lo scudo di Cap (non male eh?)
Bender
Ralph Supermaxieroe

Una bella scorpacciata di disegni...mancano quelli che mi hanno fatto sulla'albo stesso.
Un grazie a:
Burchielli, Gianfelice, Mutti, Recchioni, A.Rossi, Camuncoli, Di Giandomenico, Leomacs, Ponticelli, Lobaccaro, Milazzo, Ausonia, Ferrario e altri.