16/11/08

di carta e di cellulosa


Spesso chi legge molto, romanzi o fumetti, viene preso per uno che si estranea dalla realtà, che vive "nel mondo di...", che non sta con i piedi per terra. Balle.
Senza i personaggi inventati, semplici uomini o uomini malvagi, eroi o truffatori, animali fantastici e cartoni animati, robot e stregoni, sarebbe una noia mortale. Si ha bisogno di questi esseri, di carta o cellulosa, per pensare che in fondo c'è dell'altro da cercare oltre a quello che viviamo o vediamo, perchè ogni storia, apparentamente frivola o solo "inventata", riflette la realtà di chi scrive, un punto di vista a volte opposto al nostro ma che ci parla di vita vera. E se a volte così non sembra siamo però noi, col confronto con la nostra realtà, a misurare il livello di realismo di ciò che ci è proposto.
Chi ha scritto Toy Story sa bene che i giocattoli non parlano ma per i bimbi è davvero così? Siamo sicuri? Sono 50 anni che Superman vive sulla carta e al cinema ma mai ci stancheremo di sognare l'eroe senza macchia pronto a sacrificare la propria quotidianità, se non la propria vita, per il bene dell'umanità. E la nostra voglia di giustizia che tiene in vita sia il goffo Clark Kent sia il suo doppio "con le palle".
Centinaia di principi azzurri antichi e moderni resistono al tempo perchè nella vita reale sono così rari che è giusto sognarli. Stessa cosa per le donne di Milo Manara o la Valentina di Crepax.
Insomma senza la realtà non ci sarebbe la fiaba, segno del nostro desiderio di "altro", come quando si entra nel week-end dopo una settimana di lavoro...ma senza la fantasia e la voglia di qualcosa in più, la realtà sarebbe molto, molto più grigia. E sono covinto che chi legge con continuità abbia una vitalità, curiosità e voglia di vivere più elevati rispetto al pragmatico "uomo concreto" che sicuro nel suo "stare fra le righe" non sa invece quanto si perde e fortuna sua non sa neppure della sua mediocrità. La ricchezza di punti di vista che la lettura o il cinema ci offrono, ci permettono di leggere meglio la vita, i fatti e le persone e di avere molti più dubbi, motore indispensabile per poter migliorare, per poter seppur con difficoltà cambiare.

07/11/08

lucca zerOtto in dieci punti.

la mente ora è fredda, ma così fredda che ho acceso la stufina elettrica, ma così elettrica che rischio di prendere la scossa. morale della storia: a mente calda sparerei cazzate, a mente fredda si rischia la vita. ma visto che ora la mente è fredda e quelle sopra sono cazzate forse forse la scossa non la piglio.

bene.
luccacomics (& games):
1) hotel, a 5 minuti dalle mura fra le vigne e le colline.
si paga qualcosa in più del b&b ma mi sa che ci si torna. il biliardo fà.
non dirò mai dove si parcheggia anche di sabato a mezzogiorno, dov'è l'hotel ne tantomeno la stupenda paticceria lì vicino.

2) i braccialetti di sabato e domenica erano arancione e rosa, insieme sono un pugno in un occhio. protesto. la pizza di Francesco era poco condita. protesto

3) gran Guinigi, CarnevaleMassimoEraOra.

4) bolgia. sabato pomeriggio eravamo tutti sottovuoto in un vasetto bormioli ad atmosfera modificata, non vi dico l'atmosfera...
b-i-s-o-g-n-a f-a-r-e q-u-a-l-c-o-s-a-!

5) amici, non ho visto chi volevo vedere perchè...vedi punto 4.

6) sketch, a volontà. belli e curati alcuni, così così altri...bisogna dire che, causa punto 4, per accontentare più gente possibile...
i 46 nuovi disegni portati a casa sono QUA.
piano piano li carico tutti.

7) culo. sì perchè ho partecipato a due estrazioni mi hanno sorteggiato per entrambe. la prima di Camuncoli, la seconda per Recchioni - Cremona. per la seconda sono stati sorteggiati anche la Chiara e il Gab (Ga che però non lo ha avuto perchè Recchioni doveva andare via...vabbè lasciamo stare).

8) fumettisti. nomino per la simpatia Ferrario e Cajelli con cui come sempre si sparano boiate, Mutti perchè è una costante in un mondo incerto, Pontrelli perchè mi sembra una bella persona, Camuncoli perchè è una bella persona, Sara Colaone perchè gentilmente mi ha fatto un disegno in più, Algozzino perchè aveva con se gli EXOGINI, Armando Rossi perchè mi ha fatto un regalo splendido, i DoubleShottisti perchè sono simpatici, Marino Neri perchè è modenese, Michele Petrucci per la gentilezza, Bacilieri perchè è Bacilieri.
Premio speciale CORRETTEZZA 2008 ad Arturo Lozzi: mi ha aspettato fuori dal padiglione e insieme siamo andati in bar. lì, fra chiacchere amichevoli, mi ha fatto un Dylan da applausi.

9) fumetti. ho preso parecchie novità, presto qualche commento.

10) la compagnia è sempre ottima:


qualche altra foto qui sotto..
non ho altro da dire, di cazzate ne ho sparate ma non ho preso la scossa.
titolo facile per gente blesa, come noi

lettura impegnata per donna ubriaca

la iena

ciuffo ribelle di prima mattina

davanti all'ottima pasticceria ma non vi dico dov'è

04/11/08

Primi pensieri...

Come è andata a Lucca?

Bolgia:
[bòl-gia]
s.f. (pl. -ge)
1 per anton. Ciascuna delle dieci fosse concentriche dell'ottavo cerchio dell'Inferno dantesco
2 fig. Luogo pieno di confusione, chiasso, disordine: questo non è un ufficio, è una b.

...per ora mi viene in mente questo
magari ne riparleremo...

30/10/08

noi si và eh...

Venerdì dopo il lavoro direzione Lucca.

Stessa compagnia,
nuovo hotel,
un pò di gente da salutare,
disegni da conquistare,
la pizza "da Francesco",
qualche aperitivo,
soldi da spendere,
e la nuova maglietta di quest'anno:





...sì lo so, è fantastica!

20/10/08

Serie televisive - tra il vecchio e il nuovo aspettando 24!


Quest'anno il mio DVD-RW settimanale (ma a volte anche 2 se negli States non ci sono stati dibattiti Obama vs McCain) si compone delle seguenti serie televisive:
Heroes 3x
House M.D. 5x
Californication 2x
Dirty Sexy Money 2x
Grey's Anatomy 5x
True Blood 1x
Fringe 1x
Sarah Connors Chronicles 2x
Battlestar Galactica 4x
Eureka 3x

mentre
The Mentalist 1x
Boris1x
Dexter 3x
Pushing Daisies 1x
Merlin 1x
The Mentalist 1x
The Shield 7x (la voglio intera)
li devo ancora vedere ma recupererò mentre 30Rock proprio non lo trovo.

Anche Damages con Glenn Close, che sto seguendo in italiano, mi sta acchiappando. Il tutto nell'attesa di Lost e soprattutto del settimo giorno di 24 anzi del film prequel di 2 ore che uscirà in USA il 23 novembre.

Il dottore acido e storpio è sempre il primo che mi guardo segno che anche una serie senza una stretta continuity, se scritta bene, funziona ancora. Grey's Anatomy non me lo spiego ancora, cioè non so perchè lo guardo...forse per i personaggi? Sarà ma finisse domani non ci sarebbe niente di importante lasciato in sospeso. La nuova stagione di Heroes mi sembra che abbia perso un pò la verve degli inizi, gira su stessa e non evolve in qualcosa di importante; in fondo sono supereroi agli albori, senza tuta e senza regolare atto di registrazione e come da anni succede nei comics essi muiono, rinascono, le danno e le prendono, fanno coalizioni e le disfano ma questi sono i supereroi su carta e mi piacciono così...in tv vedremo.
Californication è una certezza, Dirty Sexy Money mi fa impazzire, è laccato, finto e plastificato come il mondo racconta e c'è Donald Sutherland che basta e avanza. Nella seconda stagione oltre alla bella e formosa Zoe McLellan si è aggiunta Lucy Liu e andiamo a gonfie vele.
Battlestar Galactica è alla sua serie conclusiva e il mio tifo è tutto per Gaius Baltar. Free Gaius!
Sarah Connors Chronicles procede bene, non stanca e Brian Austin Green, il David Silver di Beverly Hills 90210 funziona. Eureka è senza pretese scientifiche particolari ma mi diverte e voglio che Carter s'infratti con Allison e finchè non sarà, lo guarderò.
Della roba nuova Fringe mi sta appassionando. E' un mix di Alias e X-files, misteri, morti inspiegabili, segreti, FBI e ottima produzione. J.J. Abrams difficilmente sbaglia, il cast è azzeccato, Joshua Jackson è forte e John Noble, il Denethor padre di Faramir e Boromir, è un grande. True Blood, un pò tarantiniano in certi dialoghi, decisamente Death Proof in molte scene e Planet Terror in altre, va visto. Nelle prime puntate già molti colpi di scena e Anna Paquin ha la faccia alienata giusta per la parte anche se ancora non mi convince in pieno. Ma, lo ripeto, True Blood va visto e senza saltare la sigla che è meravigliosa.
Ci sono poi altre serie che stanno partendo o sono già partite che aspetto vengano sottotitolate...Crash (basato su Crash - contatto fisico), John Adams, Crusoe, Easy Money e The Eleventh Hour che chissà, un giorno, forse...

17/09/08

Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana...esisteva un pianeta chiamato CORTESIA


Mario lavora in una bottega di alimentari, quelle di una volta, quelle che quando entri ti dicono "buongiorno".
Mario ti chiama per nome e sa se oggi è il caso di farti la battuta idiota o se è megilo rimandare a domani.
Ti chiede se oggi vuoi il pane perchè ancora non lo hai chiesto e ti fa assaggiare il pecorino perchè tu, non ti ricordi mai quale hai preso la volta prima.
E' abituato, Mario, a servirti e ad accontentarti, e
d'estate quando chiude la bottega deve trasformarsi in cliente...ma che fatica.
Va al supermercato, uno di quelli grossi, quelli dove non ti saluta nessuno e nessuno ti chiama per nome...Mario si stupisce sempre di questo e anche del parcheggio in stile aeroporto ma dove nessuno ti chiede il passaporto.
Mario cerca il latte fra le corsie e chiede ad una commessa dove lo può trovare,

"io sono l'addetta alla frutta, dice Marta (c'è il nome sul cartellino pinzato sul davanzale), chieda alla mia collega laggiù è lei che sistema il latte"...

Mario perplesso la guarda con quel fare un pò così e..."grazie, è stata gentilissima Marta, ma davvero non sa dov'è il frigo del latte o oggi non è giornata?"

"Ma lei crede davvero che io debba sapere tutto?"...dice lei mentre alza una cassetta di melanzane.

"No di certo ma, mi sembrava che lavorasse qui e allora mi sono permesso..."

"Senta, questo non è il mio lavoro, vengo qui solo d'estate per fare due soldi, sto studiando legge e non credo che mai farò questo mestiere..."

"ok, ok, ho capito, vado a chiedere alla sua collega, buongiorno."

"..."

"Ah è vero, sul pianeta Cortesia non ci si saluta..."

14/09/08

Narnia Fumetto [atto terzo]


Narnia anno terzo.
Belle fiera che si rinnova e migliora di anno in anno e questa volta tantissimi autori molti dei quali di altissimo livello...tra cui David Lloyd, (V for vendetta...presente?) Molti gli sketch portati a casa e li puoi vedere QUI!
Queste invece le foto:




14/07/08

A me panda piace un casino.


Qui dove le cose vengono dette con leggerezza mi piace segnalare


vignette rinfrescanti contro la calura di questi giorni!

...a chi non piace sputare dal terrazzo?!?

10/07/08

il barbiere di provincia

Il barbiere di provincia è un tipo tranquillo,
abituato a parlarti anche se non ne ha voglia e a farti un sorriso anche se la schiena scricchiola.

Il barbiere di provincia gode il lunedi ma il sabato rosica e il weekend al mare lo fa fare agli altri.

Il barbiere di provincia ha sempre la radio accesa per non ascoltare proprio tutte le stronzate dei clienti.

Il barbiere di provincia ti guarda dallo specchio e allo specchio si guarda anche lui; capita però che si stanchi di vedersi sempre uguale, pettine e forbici in mano. E allora, anche se è sabato pomeriggio, capita che il barbiere di provincia si rompa i coglioni, che attacchi un cartello fuori dalla bottega e vada via.

Capita poi che lo incontri, magari a San Siro, senza forbici e senza pettine ma con la grinta di chi ha fatto una cosa speciale, da godere fino in fondo.



Io, l'ho trovato così,
ma non ditelo a nessuno perchè davanti ai clienti siamo tutti Dr. Jekyll.

30/06/08

PIC-NIC! festival

ieri
prima edizione del
pic-nic festival festival campestre di fumetto e illustrazione

più dicono che il settore del fumetto è in crisi più si fanno fiere-festival-feste e quant'altro.
che sia un buon segno?

comunque un festival così ci mancava. piccolo, raccolto, inconsueto, variegato, strano, divertente, caldo-umido, culinario.
situato in un parco a Reggio Emilia fra chi faceva jogging, chi passava di lì per caso, fra le badanti ucraine che accendevano il barbecue nel loro giorno libero, fra le zanzare i pony e le caprette, fra i passanti curiosi e le famiglie in passeggiata si è svolta questa festa del disegno e nonostante fosse la prima edizione l'organizzazione ha lavorato bene.
il contorno è stato curatissimo, dal sacchetto ricevuto all'ingresso con tovaglia per il pic-nic, libro, spilla e buoni vari, alle locandine simpatiche ed efficaci (ma vi ricordate la locandina di Lucca dell'anno scorso?!?), alla cortesia da "sagra di paese" da parte di tutti.
area attrezzata per far disegnare i bambini, spazio per gli autori, bibliocar (roba mai vista), piccola fumetteria con le opere degli autori presenti (scontati!!!), fumetti incatenati sulle panchine del parco.

non si è pagato all'ingresso, non si è pagato il gnocco, la pizza e le bibite che sono apparse nel pomeriggio. ho pagato, e volentieri, i disegni su cartoncino A3 fornito all'ingresso (5.00 eurini), e c'è chi si è lamentato!
Carmine di Giandomenico ha d
isegnato su fogli enormi anche 3-4 personaggi, fantastici come suo solito,...io non mi lamenterei. Roba che nelle altre fiere te la sogni!
oltre ai fumettisti come Landini, Vitti, Ruggeri, Petrucci anche illustratori (e qui sta la novità) come Cristiana Valentini, Giordano ed altri.
i disegni che ho recuperato ora sono
QUI.
direi che il rapporto quantità-qualità sia elevato!
ma ciò che ha reso riuscita la festa è stato il clima:
poca gente da "fiera del fumetto", molti bimbi e quindi famiglie, curiosi e passanti.
c'è chi ha chiesto a di Giandomenico di disegnare un cane... e una macchina...sacrilegio!
c'è chi ha chiesto un cespuglio che rotola nella polvere tipo quelli che si vedono nei western...giuro che è vero.
insomma è stata un'occasione per far avvicinare gente nuova al mondo del fumetto e dell'illustrazione. iniziativa lodevole.

cari organizzatori, bravi!
...e al prossimo anno!

16/06/08

Dalla fiera con furore

NEW blog-collezione fumettosa
Strepitoso.
Lo trovate
QUI.
I due qui sopra (nei loro consueti panni) vi mostreranno le loro piccole opere
raccolte durante le fiere.
Sono bellissimi, sono fantastici!!!
Non loro...
...i disegni!

15/06/08

Toni vs Ribery

Qui facevano gli sboroni e come dargli torto...
Da finalisti a Berlino a squadre materasso del girone C
con il terrore della combine pasticcera orange.

Comunque la sfida è cominciata.

12/06/08

La promessa della Santarelli "Mi spoglio se vince l'Italia"


Dal sito della Gazza:

"Se l'Italia vince
contro la Romania mi spoglio a Bari, in diretta su Mtv". È la promessa fatta oggi da Elena Santarelli, vj del programma "Total Request Live", nel corso della diretta pomeridiana della popolare trasmissione di Mtv che in questa settimana trasmette da Piazza delle Erbe di Mantova.

Un'allettante provocazione quella di Elena fatta col cuore di una vera tifosa dell'Italia, che domani sarà impegnata nella gara contro la Romania e che sarà decisiva per il passaggio dle turno. Tra gli sguardi stupiti del pubblico e del vj compagno di viaggio Carlo Pastore, Elena quindi ha promesso un pomeriggio davvero fuori dal comune a tutti i telespettatori e un evento da non perdere per tutta la città di Bari. L'appuntamento è dunque per martedì 17 giugno alle ore 19 su Mtv, sperando che l'Italia costringa la bionda vj a mantenere la promessa.


Non che sia una novità ma...
...regazzi, datevi da fare!

09/06/08

06/06/08

Sollievo!


Il campionato è finito.
La Champions è finita.
C'è gente che si strappa i capelli.
C'è gente che deve aspettare tre mesi prima di rivivere una domenica classica, con le partite, le trasmissioni, gli incazzi.
C'è gente che per nove mesi scommette, gioca al fantacalcio, va allo stadio, gioca a PES, gioca a calcio, parla di calcio.
Veri malati? Così dicono.

Io mi sto strappando i capelli.

Poi però ti ricordi che ci sono gli Europei e allora è tutta un'altra storia.
Autentica full immersion pallonara con due partite al giorno per 12 giorni.

Spettacolo.

03/06/08

C'è da fare.



Arrivano gli esami.
Periodo intenso come sempre.
E come sempre sono in ritardo.
La tabella di marcia è fatta, rispettarla è un altro paio di maniche.
Si parte con Letteratura latina e italiana tra due giorni, il tema della beffa in Dante e Boccaccio...a seguire l'evoluzione della lingua latina, la pronuncia latina, la scrittura latina, i materiali scrittori e via dicendo. Italiano mi è piaciuto, latino è stata 'na palla rotolante!
Non sono particolarmente teso.
Domani mega ripasso.
Giovedì dopo l'esame un salto in fumetteria che ho accumulato arretrati per due vite.

p.s.
La canzone non c'entra nulla ma mi ricorda quel gran bel film che è The Darjeeling Limited.

29/05/08

presagi...

Temo per Jan Dix, la nuova miniserie targata Bonelli creata da Carlo Ambrosini, quello di Napoleone, l'entomologo-portiere d'albergo-investigatore. Serie conclusa da due anni e splendida.
Ora, chi ha amato Napoleone di Carlo si apetta da Dix, a ragione, davvero molto.
E io sono fra questi.
Il primo albo si sa è sempre delicato: vanno introdotti e caratterizzati il personaggio principale e quelli di contorno, va illustrato il contesto entro cui le vicende si dipaneranno, va costruita una vicenda comunque solida e completa.
Però è vero che la prima lettura è spesso decisiva per quello che trasmette.
Il primo DyD che ho letto mi ha folgorato.
Il primo Napoleone mi è piaciuto.
Il primo Demian mi ha lasciato indifferente.
Il primo Brad Barron mi ha fatto incazzare.
Questo per stare in ambito Bonelli.
E Jan Dix mi ha lasciato un pò perplesso.
Mi pare un distillato di Napoleone.
E' un pò come quando si fa la spremuta: si prende l'arancia e la si strzza bene bene, le bucce da una parte e il succo dall'altra. Ecco, Dix lo associo alla buccia, che profuma d'arancia ma non si mangia.
Se è vero che Napoleone era letto da pochi tanto da dover chiudere forse qualcosa non andava. Ripeto che per me era un'ottima lettura.
Ma i numeri sono inumeri e la Bonelli non fa beneficenza.
E allora se l'impianto di Ambrosini non funzionava perchè ripeterlo "scremato" in Dix?
Boh magari essendo meno intellettualoide meno onirico-introspettivo funzionerà meglio.
Comunque prima di emettere la sentenza è giusto e corretto aspettare i prossimi albi anche perchè questo stralcio d'intervista ad Ambrosini apparsa su Repubblica dà grande speranza:

"Torna l'approfondimento interiore della sua serie precedente?"
"Si ci sarà ancora il tema psicanalitico, stavolta con il tramita dell'arte. In particolare quella di Pollock che doveva dare il nome al protagonista: se le immagini non riescono più a rappresentare la realtà, si cercano nell'incoscio nuove forme non figurative".

Speriamo che dopo le bucce ci diano anche il succo.

26/05/08

Fine!

Non sono soddisfatto.
L'alieno, la marmotta, la russa e poca polvere sulla giacca di pelle.
Ci sono la frusta, gli insetti, gli inseguimenti e le battute ma Indy si sposa.
E ha un figlio.
Il film è godibile e improbabile come deve essere un'avventura di un eroe irreale e per questo irresistibile.
Ma Indy come Rocky e come John McClane non possono mollare un centimetro pur invecchiando, pur scricchilando.
E invece mollano, molto poco, ma nell'ultima loro fatica, con la scusa dell'età, mollano.
Indy è un supereroe.
Ha le sue armi, ha il suo costume e dice "quelle" cose, sempre.
E' stereotipato e lo vogliamo così.
Nel IV, dopo pochi minuti, Mac e Indy sono braccati dai Russi:
Mac_"non sarà facile..."
Indy_"non com'era una volta..."
Non faccio in tempo ad aprire le patatine che sono già triste!
Se l'eroe invecchia e non c'è modo di ripetere le gesta di un tempo, non facciamo altri film!
Per me Indiana Jones è e resterà sempre una trilogia.
Perchè durante il film si respira l'atmosfera della fine. Il libro si chiude e tutti felici e contenti.
E allora siamo invitati alla festa di Indiana, a salutarlo perchè l'ora della pensione è giunta.
Anche i cattivi partecipano e allora sono un pò meno cattivi.
Non mancano le immagini evocative della trilogia come il quadro del fu Marcus Brody, la foto di Henry Jones sul tavolo, perfino l'Arca dell'Alleanza fa capolino tra le casse di legno, tutta lucida e brillante nel parco giochi di Lucas.
Ritorna Marion per sposare l'eroe: si aprano le danze, tutti con il riso in mano a gridare "viva gli sposi".
Profonda tristezza per chi era un eroe, per aver perso un eroe, che ora è diventato umano come tutti noi.

14/04/08

Si torna bambini, si rimane bambini.

Sai quando i "grandi" ti dicevano di restare bambino?
Che a crescere fai sempre in tempo, ti dicevano...
Poi la storia del "fanciullino" e tutto il resto.
Bene.
Li ho presi in parola.
E oggi nella cassetta della posta trovo una busta che aspettavo da tempo.
Ho provato la stessa sensazione di quando mi arrivò, per posta, il primo Topolino.
Prendo la busta e decido di non aprirla per gustarmi l'attesa, perchè una volta aperta, si sa, l'incantesimo svanisce.
Il timbro postale dice ROMA FIUMICINO.
Non ci sono dubbi. E' lei.
Basta, la apro.
Ma la richiudo subito.
La apro di nuovo. Sono deciso.
Prendo la foto solo per un pinzo in alto, le mani le ho pulite.
La guardo, la studio, l'ammiro e mi stimo.
Eccola:


Sono contento.
Fosse stato dicembre l'avrei messa sotto l'albero.

13/04/08

Grazie Alex per aver sbagliato il 4 a 2

E' parecchio che non aggiorno il blog...ho poco tempo, troppo poco e mi dispiace un sacco. Ne avrei per tutti e per tutto ma cacchiarola non ho tempo! Però...questo non potevo non postarlo!
...no, non potevo!
P.s. clicca per ingrandire.

23/03/08

noi il nostro l'abbiamo fatto...

Buona Pasqua a tutti.
Anche agli interisti và, che stasera mi sento buono...

11/03/08

02/03/08

MantovaComics - Atto Terzo

Quando si ritorna da una fiera del fumetto, per chi come me non lavora nel settore ma è un semplice lettore, si fa un bilancio su come è anata in termini di acquisti, incontri con gli autori, sketch conquistati, organizzazione della fiera, conferenze e divertimento in generale. Mantova comics, nata da tre anni, sta crescendo di anno in anno aggiustando ogni volta qualcosa e dimostrando che c'è interesse affinchè diventi una realtà importante. Inoltre alla sua terza puntata il colpaccio degli organizzatori è stata la presenza di Ligabue per il lancio di La neve se ne frega per Panini, tratto dall'omonimo romanzo del Liga. Così sabato pomeriggio la biglietteria è impazzita e il numero degli ingressi è schizzato alle stelle.
A parte questa parentesi atipica ed inattesa la fiera mi è piaciuta parecchio. Soprattutto venerdì quando c'era poca gente ed era più facile camminare, guardare, chiaccherare e anche bere un caffè senza sentirsi all'autogrill di Campogalliano assalito dagli sciatori. In fondo una fiera deserta non può avere un futuro.
Moltissimi autori italiani e non, qualche nuova uscita, i games ben separati dai comics, i premi di Comicus, l'eterna lotta fumetti vs graphic novel (i fumetti son sempre fumetti al massimo si può parlare di serialità o meno), i progetti Double Shot e le future novità Bonelli, Panini...
E poi l'onnipresente, inutile ed irritante stand Bonelli messo lì come un totem per essere venerato. E' chiaro che chi vende, sempre e comunque, non ha bisogno di pubblicità. Però in una fiera di fumetti, e non di bulloni, se sei Bonelli, non proporre fotocopie firmate in uno stand senza fumetti da acquistare. Dài è offensivo. Lo ridico, la Bonelli che tanto ammiro, in fiera mi fa incazzare. La Marvel, all'ultima San Diego, me lo ha raccontato il sempre piacevole Ferrario, ha creato uno spettacolo pirotecnico pazzesco: si presenta Quesada con un piede di porco in mano, scardina una cassa enorme dalla quale spunta la tuta di Iron Man e la gente impazzita si mette ad urlare poi si accendono gli occhi e altri boati...ok sono Ammerigani e questo lo sanno fare ma la Marvel c'è e si fa sentire regalando qualcosa a chi compra i loro prodotti e che li comprerebbe comunque.
E poi quelle fotocopie...ma se al Cibus di Parma, nel padiglione salumi, il signor x ti regala la foto del prosciutto y e ti dice che ha un ottimo profumo tu non pensi di essere in una candid???
E poi oltre ad essere faticoso, non è altrettanto gratificante incontrare i propri lettori? Ricevere complimenti non deve fare così schifo e infatti, per fortuna, sono parecchi gli autori che si dedicano a firmare e disegnare ben oltre i tempi stabiliti dal programma. Così hanno fatto Mutti, Ferrario, Recchioni, Camuncoli, Lobaccaro, Cremona, Ferrario ed altri che in questo modo gratificano il lettore e fanno i loro interessi. Questi (diversi dei quali si possono definire "arrivati") ti danno l'impressione di credere in quello che fanno e di tenerci parecchio. Poi ti capita di incontrare Stano, gli chiedi un Dylan e lui ti risponde che ne ha già fatti DIECI ed é STANCO. Capisco che sei una celebrità ma piuttosto dimmi che non ne hai voglia, che ti sto sulle palle, che non ti frega un cazzo dei lettori, che devi fare una telefonata a Orson Welles, ma non dirmi che ne hai fatti DIECI perchè fai una figura meschina. Per contro, un "Bonelli" come Casertano si fa in quattro per accontentarti.
Comunque ragazzi, andate al cinema, ascoltate della buona musica, mangiate roba buona, fate l'amore, leggete i fumetti e non guardate il telegiornale. Non necessariamente in quest'ordine e non tutto assieme ma così facendo ci divertiremo tutti di più.
...e se incontrate Stano ditegli che Casertano ha molti più capelli di lui!