Mario lavora in una bottega di alimentari, quelle di una volta, quelle che quando entri ti dicono "buongiorno".
Mario ti chiama per nome e sa se oggi è il caso di farti la battuta idiota o se è megilo rimandare a domani.
Ti chiede se oggi vuoi il pane perchè ancora non lo hai chiesto e ti fa assaggiare il pecorino perchè tu, non ti ricordi mai quale hai preso la volta prima.
E' abituato, Mario, a servirti e ad accontentarti, e d'estate quando chiude la bottega deve trasformarsi in cliente...ma che fatica.
Va al supermercato, uno di quelli grossi, quelli dove non ti saluta nessuno e nessuno ti chiama per nome...Mario si stupisce sempre di questo e anche del parcheggio in stile aeroporto ma dove nessuno ti chiede il passaporto.
Mario cerca il latte fra le corsie e chiede ad una commessa dove lo può trovare,
Mario ti chiama per nome e sa se oggi è il caso di farti la battuta idiota o se è megilo rimandare a domani.
Ti chiede se oggi vuoi il pane perchè ancora non lo hai chiesto e ti fa assaggiare il pecorino perchè tu, non ti ricordi mai quale hai preso la volta prima.
E' abituato, Mario, a servirti e ad accontentarti, e d'estate quando chiude la bottega deve trasformarsi in cliente...ma che fatica.
Va al supermercato, uno di quelli grossi, quelli dove non ti saluta nessuno e nessuno ti chiama per nome...Mario si stupisce sempre di questo e anche del parcheggio in stile aeroporto ma dove nessuno ti chiede il passaporto.
Mario cerca il latte fra le corsie e chiede ad una commessa dove lo può trovare,
"io sono l'addetta alla frutta, dice Marta (c'è il nome sul cartellino pinzato sul davanzale), chieda alla mia collega laggiù è lei che sistema il latte"...
Mario perplesso la guarda con quel fare un pò così e..."grazie, è stata gentilissima Marta, ma davvero non sa dov'è il frigo del latte o oggi non è giornata?"
"Ma lei crede davvero che io debba sapere tutto?"...dice lei mentre alza una cassetta di melanzane.
"No di certo ma, mi sembrava che lavorasse qui e allora mi sono permesso..."
"Senta, questo non è il mio lavoro, vengo qui solo d'estate per fare due soldi, sto studiando legge e non credo che mai farò questo mestiere..."
"ok, ok, ho capito, vado a chiedere alla sua collega, buongiorno."
"..."
"Ah è vero, sul pianeta Cortesia non ci si saluta..."