23/03/08

noi il nostro l'abbiamo fatto...

Buona Pasqua a tutti.
Anche agli interisti và, che stasera mi sento buono...

11/03/08

02/03/08

MantovaComics - Atto Terzo

Quando si ritorna da una fiera del fumetto, per chi come me non lavora nel settore ma è un semplice lettore, si fa un bilancio su come è anata in termini di acquisti, incontri con gli autori, sketch conquistati, organizzazione della fiera, conferenze e divertimento in generale. Mantova comics, nata da tre anni, sta crescendo di anno in anno aggiustando ogni volta qualcosa e dimostrando che c'è interesse affinchè diventi una realtà importante. Inoltre alla sua terza puntata il colpaccio degli organizzatori è stata la presenza di Ligabue per il lancio di La neve se ne frega per Panini, tratto dall'omonimo romanzo del Liga. Così sabato pomeriggio la biglietteria è impazzita e il numero degli ingressi è schizzato alle stelle.
A parte questa parentesi atipica ed inattesa la fiera mi è piaciuta parecchio. Soprattutto venerdì quando c'era poca gente ed era più facile camminare, guardare, chiaccherare e anche bere un caffè senza sentirsi all'autogrill di Campogalliano assalito dagli sciatori. In fondo una fiera deserta non può avere un futuro.
Moltissimi autori italiani e non, qualche nuova uscita, i games ben separati dai comics, i premi di Comicus, l'eterna lotta fumetti vs graphic novel (i fumetti son sempre fumetti al massimo si può parlare di serialità o meno), i progetti Double Shot e le future novità Bonelli, Panini...
E poi l'onnipresente, inutile ed irritante stand Bonelli messo lì come un totem per essere venerato. E' chiaro che chi vende, sempre e comunque, non ha bisogno di pubblicità. Però in una fiera di fumetti, e non di bulloni, se sei Bonelli, non proporre fotocopie firmate in uno stand senza fumetti da acquistare. Dài è offensivo. Lo ridico, la Bonelli che tanto ammiro, in fiera mi fa incazzare. La Marvel, all'ultima San Diego, me lo ha raccontato il sempre piacevole Ferrario, ha creato uno spettacolo pirotecnico pazzesco: si presenta Quesada con un piede di porco in mano, scardina una cassa enorme dalla quale spunta la tuta di Iron Man e la gente impazzita si mette ad urlare poi si accendono gli occhi e altri boati...ok sono Ammerigani e questo lo sanno fare ma la Marvel c'è e si fa sentire regalando qualcosa a chi compra i loro prodotti e che li comprerebbe comunque.
E poi quelle fotocopie...ma se al Cibus di Parma, nel padiglione salumi, il signor x ti regala la foto del prosciutto y e ti dice che ha un ottimo profumo tu non pensi di essere in una candid???
E poi oltre ad essere faticoso, non è altrettanto gratificante incontrare i propri lettori? Ricevere complimenti non deve fare così schifo e infatti, per fortuna, sono parecchi gli autori che si dedicano a firmare e disegnare ben oltre i tempi stabiliti dal programma. Così hanno fatto Mutti, Ferrario, Recchioni, Camuncoli, Lobaccaro, Cremona, Ferrario ed altri che in questo modo gratificano il lettore e fanno i loro interessi. Questi (diversi dei quali si possono definire "arrivati") ti danno l'impressione di credere in quello che fanno e di tenerci parecchio. Poi ti capita di incontrare Stano, gli chiedi un Dylan e lui ti risponde che ne ha già fatti DIECI ed é STANCO. Capisco che sei una celebrità ma piuttosto dimmi che non ne hai voglia, che ti sto sulle palle, che non ti frega un cazzo dei lettori, che devi fare una telefonata a Orson Welles, ma non dirmi che ne hai fatti DIECI perchè fai una figura meschina. Per contro, un "Bonelli" come Casertano si fa in quattro per accontentarti.
Comunque ragazzi, andate al cinema, ascoltate della buona musica, mangiate roba buona, fate l'amore, leggete i fumetti e non guardate il telegiornale. Non necessariamente in quest'ordine e non tutto assieme ma così facendo ci divertiremo tutti di più.
...e se incontrate Stano ditegli che Casertano ha molti più capelli di lui!